Father & Sons 274 – Chet Baker

Conosciuto come il “Principe del Cool”, Chet Baker è stato uno dei musicisti jazz più popolari e controversi. Fu il principale esponente della scuola di cool jazz della West Coast (all’inizio e nella metà degli anni ’50). Come trombettista e cantante, aveva uno stile di interpretazione della musica intimo e romantico e attirò molta attenzione oltre gli ambienti jazz, anche grazie al suo aspetto da star del cinema.
Alla fine degli anni ’50, la dipendenza dall’eroina iniziò a mettere a dura prova la carriera musicale di Baker. Fu arrestato più volte e all’inizio degli anni ’60 fu messo dietro le sbarre per 16 mesi in Italia ed espulso da Gran Bretagna, Germania e Svizzera. Per gran parte degli anni ’60, la maggior parte delle sue registrazioni sono considerate deboli poiché la sua dipendenza dalla droga continuava così come uno stile di vita da nomade ed un’eccessiva tendenza all’infedeltà.
Baker fu trovato morto il 13 maggio 1988 fuori dal suo hotel ad Amsterdam. Aveva gravi ferite alla testa, apparentemente riportate dalla caduta dalla finestra del 2° piano. Nella sua stanza e nel suo corpo sono state trovate cocaina ed eroina. La morte è stata giudicata un incidente.

TRACKLISTING: you don’t know what love is, these foolish things, tangerine, my funny valentine, sweet lorraine, autumn leaves, il mio domani, yardbird suite, my buddy, to mickey’s memory, almost blue, jumpin’off a clef, let’s get lost, bea’s flat, time after time

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